L' esperto risponde

Compensi

Professionista delegato Pluralità di lotti

L'esperto risponde alla domanda:

Nel caso di una delega per la vendita di 5 lotti diversi appartenenti a debitori diversi, il compenso per la fase 1 e per la fase 2 può essere moltiplicato per il numero dei lotti? c'è giurisprudenza in merito?

Le regole concernenti la determinazione e liquidazione dei compensi dei professionisti delegati nelle espropriazioni immobiliari sono contenute nel D.M. Giustizia 15 ottobre 2015, n. 227.

Il Regolamento (art. 2, comma 1) distingue tre scaglioni per ciascuna delle seguenti fasi:

1) per tutte le attività comprese tra il conferimento dell'incarico e la redazione dell'avviso di vendita;

2) per tutte le attività svolte successivamente alla redazione dell'avviso di vendita e fino all'aggiudicazione o all'assegnazione;

3) per tutte le attività svolte nel corso della fase di trasferimento della proprietà;

4) per tutte le attività svolte nel corso della fase di distribuzione della somma ricavata.

L’art. 2, comma 2, D.M. n. 227 del 2015 prevede che: «Quando le attività di cui al comma 1, numeri 1), 2) e 3) riguardano più lotti, in presenza di giusti motivi il compenso determinato secondo i criteri ivi previsti può essere liquidato per ciascun lotto.».

Dalla norma succitata si evince che, in caso di più lotti, la regola è comunque quella della liquidazione di un unico compenso per ciascuna fase; tuttavia, tale regola può essere derogata in presenza di giusti motivi, sicché il giudice dell’esecuzione può – dandone adeguata motivazione – liquidare il compenso previsto dal D.M. per ogni singolo lotto.

Non consta che la giurisprudenza, di merito o di legittimità, si sia occupata della questione.

Ciononostante, vari uffici giudiziari hanno predisposto dei protocolli per la liquidazione dei compensi dei professionisti delegati (facilmente reperibili in rete), nei quali sono indicate le condizioni applicative del comma 2: così, ad esempio, si richiede che sia lo stesso professionista a richiedere la corresponsione di un compenso superiore illustrando la peculiare complessità delle attività svolte, in altri casi, invece, si è previsto un aumento percentuale standardizzato (+ 25%, +50%, ecc.) a seconda del numero dei lotti; un ulteriore elemento che viene considerato dalle prassi applicative è costituito dalla comune o differente provenienza dei cespiti componenti i lotti (la quale incide sull’attività di controllo della documentazione ipocatastale e anche sulla stesura del decreto di trasferimento).

 

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